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Mietitura del grano tenero sul Monte Poro. Per una ’Nduja tradizionale di Spilinga con maiali allevati in modo sostenibile

15 Agosto 2018 - Local Genius

Mietitura del grano tenero sul Monte Poro. Per una ’Nduja tradizionale di Spilinga con maiali allevati in modo sostenibile


La sfida del giovane Michele Dotro: filiera corta dall'alimentazione dei suini (frumento, mais...) al peperoncino piccante varietà Tri Pizzi selezionato dai contadini della zona

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È la metà di agosto e sulle colline del Monte Poro si miete il grano che servirà per nutrire i maiali dell’allevamento di Michele Dotro. Tra qualche settimana si procederà alla mietitura del mais, dopo che al calore del sole si sarà opportunamente essiccato in modo da poterne ricavare la granella. Perché sottolineare questo passaggio? Perché quando si parla di “filiera corta” occorre essere seri e verificare la veridicità delle affermazioni passo passo, secondo i tempi dettati dalla natura. A Spilinga e sui terreni del Monte Poro il giovane imprenditore agricolo Michele Dotro sta realizzando il suo sogno: produzione di ’Nduja tradizionale da vera filiera corta, il che comporta l’allevamento in proprio dei maiali (dai quali si ricaveranno carni e grassi pregiati), nonché del Peperoncino piccante Tri Pizzi tipico della zona, selezionato dai contadini proprio perché rispondeva molto bene all’essiccazione ed all’utilizzazione per la produzione del famosissimo salume spalmabile. Ma non è tutto: Michele Dotro, sacrificando tutto se stesso e impegnandosi dall’alba al tramonto, senza sosta, sta attento anche all’alimentazione dei suoi maiali e in tal senso privilegia la materia prima prodotta in loco. Grano e Mais vengono coltivati tra le colline del Poro, in sinergia con gli agricoltori di quest’area particolarmente vocata per un’agroalimentare d’eccellenza. In questi giorni che hanno preceduto un Ferragosto piovoso, le attenzioni di Michele sono state rivolte al grano.

Anche in questo caso prevale la cultura della tradizione e del rispetto delle identità del territorio. Il frumento prescelto, tenero, è della varietà detta Abbondanza, caratterizzata da rusticità, resistenza all’allettamento e alle ruggini. Difesa della biodiversità, quindi, come nel caso del Peperoncino Tri Pizzi. La ’Nduja di Michele Dotro (marchio aziendale: Sua Maestà il Porco) è il simbolo più evidente di una Calabria agricola che lavora in modo serio, e che per tale ragione va difesa e supportata. Sua Maestà il Porco garantisce la produzione di una ’Nduja di Spilinga realizzata secondo i migliori dettami della tradizione agricola del Monte Poro e l’auspicio di Michele Dotro è che tra queste floride colline possa nascere un apposito distretto che riesca a dare un futuro ai giovani che amano la propria terra. CONTATTI: 338.9782013. Laboratorio artigianale situato nel centro storico di Spilinga (Vibo Valentia).

Fotografia pubblicata:
Michele Dotro in un campo di grano del Monte Poro.
La varietà di frumento tenero detta Abbondanza verrà dedicata al sano allevamento dei maiali.
(immagine di Local Genius)

Sulla ‘Nduja di Michele Dotro si legga anche:
https://www.localgenius.cloud/2018/06/13/favino-e-lupino-da-sovescio-e-poi-il-trapianto-del-peperoncino-tri-pizzi-sul-monte-poro-michele-dotro-per-una-nduja-deccellenza/

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