«Da molti anni ormai le Marche annoverano una tradizione di birrifici artigianali che si sono fatti conoscere a livello nazionale e internazionale per la qualità del prodotto, tanto da ricevere premi e riconoscimenti. E molti territori marchigiani si stanno caratterizzando sempre più per una vocazione brassicola, a cominciare da Apecchio dove sono sorti i primi birrifici artigianali delle Marche, ormai storici e dove ha sede ora l’Associazione nazionale “ Città della Birra”, a cui aderiscono molti comuni marchigiani e del Centro Italia. Dalla sinergia tra l’associazione “Città della Birra” e “Marche di Birra” (associazione di produttori che vede la partecipazione di 18 birrifici marchigiani) è nato il progetto chiamato “Strade della Birra della Regione Marche” che ha come scopo la valorizzazione dei territori dei comuni aderenti all’Associazione, non solo sotto il profilo della produzione di birra ma anche come promozione delle attrattive turistiche, naturali e culturali». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata il 25 febbraio 2019 dalla Regione Marche, e che riportiamo integralmente.

«Per illustrarne le finalità e il programma è convocata una conferenza stampa per mercoledì 27 febbraio, alle ore 12.00, presso la sala Raffaello di Palazzo Raffaello, ad Ancona. Vi prenderanno parte: Moreno Pieroni – assessore regionale Turismo- Cultura; Renato Claudio Minardi– vicepresidente del Consiglio regionale Marche; Vittorio Alberto Nicolucci – Pres. Ass.ne  “Città della Birra” e Sindaco di Apecchio; Ludovico Caverni – Pres. Ass.ne Marche di Birra; Luca Marcelli, direttore dell’Associazione “Marche di Birra”. Saranno presenti anche i sindaci dei Comuni aderenti all’Associazione e i titolari dei birrifici. Sarà l’occasione per presentare anche gli itinerari e interessanti iniziative come “Il Passaporto delle Strade della Birra”».