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Porto Vecchio di Crotone, un ristorante sul Mar Jonio all’insegna del progetto Magna Grecia Lifestyle

17 Maggio 2021 - Local Genius

Porto Vecchio di Crotone, un ristorante sul Mar Jonio all’insegna del progetto Magna Grecia Lifestyle


Tra i racconti suggestivi di navigatori che solcando il Mediterraneo fanno tappa in una delle città più antiche del mondo

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Il mare di Ulisse e la salsedine che senti sulla pelle, tradizionali barche in legno che accompagnano la faticosa vita quotidiana di pescatori da generazioni, le vivaci aste del pesce, le cassette ricolme di gamberi, seppie, triglie e merluzzi trasportate dalle barche ai depositi, dai frigoriferi ai furgoni, i caldissimi raggi del sole attenuati da un venticello salutare che non manca quasi mai, l’orizzonte che rimanda alle vicine Isole Ionie, agli Achei che fondarono Kroton e al mitico re di Itaca, le vele spiegate al vento, l’antico molo romano che ci parla di una Crotone la cui storia si conta in millenni. Eccole le distintive atmosfere che avvolgono il Porto Vecchio, ristorante nato nell’ambito del progetto Magna Grecia Lifestyle, declinazione Degustazioni Mediterranee. E di quelle atmosfere il Porto Vecchio, tra riferimento alla tradizione e innovazione che rispetta le radici, trae la propria linfa. E così gli ormai celebri cocktail profumano di agrumi tipici del Mezzogiorno, a partire dal Bergamotto e dalle Clementine, gli aperitivi sono arricchiti dai fritti di pesce e da tante specialità ittiche provenienti dallo Jonio, i primi piatti partono dalla predilezione per paste prodotte con grani selezionati e antichi, i secondi trasmettono tutta la freschezza di un pescato a “centimetro zero”. Perché “centimetro”? Al Porto Vecchio, immerso nel cuore delle banchine popolate da pescatori che rammendano le reti e ad un passo dalle paranze ormeggiate, parlare di “chilometro” significherebbe esagerare, non cogliere esattamente il senso di un ristorante calato nel mare e che vive il mare.
Non solo pesce, però, tra calamari, polpi, dentici, cernie, scampi, cozze, vongole, alici… ma anche accurate proposte di salumi e di formaggi del territorio, nonché di vini che sintetizzano lo sforzo di qualità portato avanti da rinomate Cantine del Sud, a partire da quelle del vicinissimo Cirotano. Il Gaglioppo, ad esempio, re dei vitigni del Cirò Dop, padre di inconfondibili rosati e rossi caratterizzati da un’intensa tannicità che ripulisce i palati, è impiegato anche per preparare odorose salse che sposano varie prelibate pietanze. Persino sul fronte delle amatissime bollicine il Porto Vecchio tenta sempre di valorizzare le proposte regionali e meridionali, tra metodo classico, spumanti e frizzanti: spazio ai vitigni Greco Bianco, Pecorello e Mantonico, quindi, o agli internazionali a bacca bianca declinati a Sud, terra degli Enotri, popolo del vino diversi secoli prima degli Elleni che fondarono la Magna Grecia.
Stiamo giungendo, pian piano, alla filosofia ispiratrice di Magna Grecia Lifestyle, il progetto culturale e mediatico di rilevanza mondiale che sovrintende la nascita del Porto Vecchio: stili di vita a misura d’uomo nel mondo globalizzato che tutto mira a schiacciare, a uniformare, ad appiattire, annullando storie, radici, culture ultra-millenarie. Al Porto Vecchio ritrovi i ritmi di vita tipicamente mediterranei, nei quali l’uomo è al centro ed è misura di tutte le cose, come asserì il filosofo Protagora di Abdera inviato da Pericle nel V secolo, sulle sponde dello Jonio di Calabria, a redigere la costituzione di Thoúrioi, la colonia panellenica fondata sulle rovine di Sibari dall’«inventore della democrazia» per esaltare i valori culturali di Atene. Il Porto Vecchio, con le sue atmosfere e le sue proposte gastronomiche è figlio di una civiltà antichissima che viene difesa ed esaltata in ogni dettaglio, finanche nell’arredamento che parla il linguaggio del legno, della corda, della stoffa, dell’armonia pitagorica.
Il Porto Vecchio non è solo una proposta, ma è un contenitore che i singoli avventori ed ospiti, con i loro comportamenti, la loro voglia di comunicare e di partecipare, di sentirsi umanità mediterranea, riempiono ogni giorno e ogni sera. Non è raro, tra i tavoli, percepire i racconti suggestivi di navigatori che solcando il Mediterraneo fanno tappa a Crotone, per rifornimenti o per conoscerla e visitarla. Pesce, vino, uomini, sapori, saperi e… racconti di mare. Ulisse vive al Porto Vecchio! (Antonella Iacobino)

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